Curiosity #1: blue monday | Ph.: @siora18
27 maggio 2019 ~ 2 min. letture

Curiosità #1: Blue Monday

di Alessio Vietri

🌧️ Oggi è Lunedì. Mentre scrivo, piove qui dove sono io. Come ogni Lunedì, dopo il weekend, si riprendono le regolari attività lavorative. Succede ogni settimana, d'altronde. Tuttavia, pur non essendo un giorno particolarmente allegro, o eccitante, questo Lunedì non è il giorno più triste dell'anno, o almeno non lo è per noi abitanti della parte al di sopra dell'equatore.

📅 Difatti, esiste un particolarissimo giorno dell'anno, nello specifico, un giorno del mese di Gennaio, che è stato eletto il giorno più deprimente dell'anno. Tale giorno è usualmente identificato come il terzo Lunedì del mese e per questo motivo viene definito Blue Monday. Potrà sembrare strano, ma tale giorno è stato scelto sulla base di una specifica formula matematica (sviluppata dal dr. Cliff Arnall dell'università di Cardiff), pur essendo essa priva di solide basi matematiche.

Il dr. Cliff Arnall, inventore della formula per il calcolo della data del Blue Monday

Il dr. Cliff Arnall, inventore della formula per il calcolo della data del Blue Monday (foto presa da marcommnews.com)


🧮 Questa formula prende in considerazione svariati fattori per stabilire quale sia il giorno in cui noi dell'emisfero boreale ci potremmo sentire più tristi del solito. Il dr. Arnall disse che sviluppò la sua disequazione per permettere alle agenzie di viaggio di analizzare meglio le tendenze dei propri clienti. Nello specifico, tale formula sfruttava la propensione delle persone a prenotare dei viaggi quando ci si sente malinconici. Per questo motivo, alcuni dei parametri che possiamo trovare nella disequazione sono:

  • tempo speso in stato di stress
  • ritardi
  • tempo di viaggio
  • tempo speso dormendo

👎 Tuttavia, questa formula è stata ampiamente criticata (oltre che per la totale assenza di basi matematiche e della mancata definizione delle unità di misura), in particolare da un medico britannico di nome Ben Goldacre, anche a causa della facilità con cui ognuno di noi può garantirsi un viaggio "infinitamente buono" alterando le (per così dire) solite tempistiche di preparazione di un itinerario.

👍 Non disperate però! Successivamente, il dr. Arnall affermò di essere riuscito a calcolare anche il giorno più felice dell'anno per noi della "parte superiore", giorno che capita molto vicino al solstizio d'estate (nell'intorno del 21 Giugno...ci siamo quasi!).

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